Gianluca Luisi è italiano e come tale si sente vicino alla tradizione dell’arte pianistica italiana. Ama suonare Bach, per il quale regolarmente riceve lodi dalla critica, ma suona altrettanto volentieri Schumann, Beethoven e i compositori moderni. Limitare il suo repertorio è difficile.
Il suo suono è maturo, tranquillo e oculato, bello e tuttavia col fuoco di un’artista che tende, affamato, a penetrare sempre più profondamente nei pensieri e nel mondo sonoro dei compositori…(vai all’artista)
Il suo suono è maturo, tranquillo e oculato, bello e tuttavia col fuoco di un’artista che tende, affamato, a penetrare sempre più profondamente nei pensieri e nel mondo sonoro dei compositori…(vai all’artista)
La critica internazionale lo reputa tra i più significativi pianisti della nostra epoca, i massimi critici tedeschi lo collocano nell’élite del panorama pianistico mondiale, le più autorevoli riviste specializzate di musica classica considerano la sua vasta discografia tra le migliori degli ultimi anni, in Germania la sua registrazione delle Variazioni su tema di Diabelli di Beethoven è proclamata tra le migliori 50 di tutti i tempi…(continua)